Torino, in arresto il presunto autore dell’efferato omicidio di Luciano Ollino
I Carabinieri hanno analizzato il caso e sono risaliti al presunto autore:
il killer, dopo averlo legato ed imbavagliato, gli ha sparato contro 6 colpi di pistola all’interno della sua auto, una Bmw trovata parcheggiata in una piazzola di sosta con il cadavere riposto sul lato passeggero. Le indagini dei militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, sono state tempestive e molto minuziose, consentendo così ed in poco tempo al Gip del Tribunale di emettere una misura cautelare in carcere nei confronti di un pregiudicato del luogo, 42enne, venditore di autovetture, ben conosciuto dalla vittima e suo inquilino in un appartamento di un residence di Pecetto Torinese.
I Carabinieri sono riusciti a documentare tutte le fasi dell’evento delittuoso, ricostruendo ogni spostamento effettuato quel giorno da Ollino fino al fatale incontro con l’omicida, che per sviare l’attenzione su di lui la notte stessa si è frettolosamente allontanato dal Piemonte verso il sud Italia, al fine di crearsi un solido alibi.