Rogoredo: il bosco della droga prova a diventare parco pubblico

Alla presenza della ministra della Giustizia Marta Cartabia è stato firmato un protocollo d’intesa che coinvolge i detenuti del carcere di Opera nei lavori di manutenzione del nuovo parco.

Rogoredo: il bosco della droga prova a diventare parco pubblico
Rogoredo: il bosco della droga prova a diventare parco pubblico
Rogoredo: il bosco della droga prova a diventare parco pubblico

Alla presenza della ministra della Giustizia Marta Cartabia è stato firmato un protocollo d’intesa che coinvolge i detenuti del carcere di Opera nei lavori di manutenzione del nuovo parco.

Il protocollo è stato firmato, oltre che dalla ministra, dal capo dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Bernardo Petralia, dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, dal prefetto di Milano Renato Saccone e alle associazioni che hanno contribuito alla rinascita del parco.

Il boschetto di Rogoredo era diventato l’emblema dello spaccio e del consumo, uno dei più grandi, e ora è stato trasformato in un parco a disposizione dell’intera comunità.

L’emergenza droga a Milano non è comunque sconfitta perché il risanamento del “bosco della droga” ha solo spostato l’attività di spaccio e di consumo in un altro posto: domanda e offerta di droga sono troppo forti e come il cancro non possono essere fermate con interventi superficiali.

Il grande mercato nel bosco della droga di Rogoredo si è solo frammentato e spostato in altre aree come via Toledo o in un’area vicino alla tangenziale.

Al di la dei proclami e delle manifestazioni d'intenti che a volte sembrano essere solo marchette elettorali speriamo che il problema delle piazze di spaccio venga affrontato con serietà e buon senso perché un’indagine del centro studi Semi di Melo (una collaborazione tra Exodus di Don Antonio Mazzi e la Casa del Giovane di Pavia effettuata su un campione di oltre 60mila alunni di scuole media e superiori di tutta Italia, evidenzia che l’età media dei drogati tra i minori è di dodici anni.

Dall’indagine si rileva che le droghe prevalenti sono cocaina, eroine, e pasticche e lo spaccio avviene prevalentemente nei boschi.