Reggio Calabria, scommesse online, "operazione Galassia", 'ndrangheta
Dda di Reggio Calabria guidata dal Procuratore Giovanni Bombardieri, indagini in Austria e Malta e in collegamento con la 'ndrangheta per il territorio calabrese , ma anche con Cosa nostra, Sacra corona unita e Camorra
Reggo Calabria. Provvedimenti importanti derivanti nei confronti di 20 persone, operazione Dda reggina "Galassia" che aveva portato all'emissione di provvedimenti restrittivi nei confronti di 20 persone, tra le quali l'imprenditore Sipone.
Non aveva limiti l'impero messo in piedi da Sipone:
"Sipone, secondo quanto emerso dalle indagini, era ritenuto tra gli ideatori e principale promotore di un sistema connesso all'illecita commercializzazione di prodotti per la raccolta di scommesse on-line, attraverso importanti bookmakers esteri con sede in Austria e Malta e in collegamento con la 'ndrangheta per il territorio calabrese , ma anche con Cosa nostra, Sacra corona unita e Camorra per le rispettive aree geografiche di interesse.".
Ansa riporta che si tratta di 23 società estere, 15 imprese operanti sul territorio nazionale, 33 siti web nazionali e internazionali, numerosi immobili, automezzi e conti correnti italiani ed esteri.
Le ulteriori indagini economico patrimoniali svolte da Gico e Scico della Guardia di finanza su delega del Dda di Reggio Calabria e con il coordinamento del Procuratore Aggiunto Calogero Gaetano Paci e del sostituto Stefano Musolino, hanno consentito di accertare la sproporzione tra il profilo reddituale e quello patrimoniale di Sipone e del suo nucleo familiare. I sigilli sono stati apposti a 5 società di capitali di cui 1 di diritto austriaco, 7 fabbricati a Roma edisponibilità finanziarie. (ANSA).