Raccolta differenziata : stop al microchip, al vaglio di dati raccolti

A Morazzone in provincia di Varese termina la raccolta differenziata con il microchip sul sacco

Raccolta differenziata : stop al microchip, al vaglio di dati raccolti
Fotografia, Jasmin Sessler

21 novembre 2020

Morazzone (Va)

È terminato il periodo di sperimentazione della raccolta differenziata caratterizzato dalla presenza di microchip sul sacco.

Torna quindi la raccolta anonima mentre Coinger sta analizzando i dati raccolti, in vista della futura applicazione della tariffa puntuale di bacino.

“Terminata la sperimentazione nulla cambia per i nostri cittadini - afferma l’Assessore Valter Ghiringhelli - continuerà la distribuzione dei sacchi blu, anche se nulla vieta di usare quelli viola, con l’unica differenza che non vi sarà più il microchip personale”.

Purtroppo la la pandemia ha rallentato, ma non cancellato, il progetto presentato da Coinger consistente nella applicazione della tariffa puntuale di bacino, un sistema di calcolo della tariffa legato alla reale produzione dei rifiuti, con la misurazione di tutte cinque le frazioni.

“In attesa dei dati ufficiali che saranno elaborati da Coinger, possiamo anticipare che la sperimentazione ha portato Morazzone a raggiungere una raccolta differenziata dell’84% mentre la media ad oggi è al 77% - prosegue soddisfatto Ghiringhelli - l’alta percentuale di raccolta differenziata raggiunta dimostra che la cittadinanza ha ben compreso l’importanza di differenziare i rifiuti e sono certo che tali indici verranno mantenuti, nel rispetto dell’ambiente e della salute di tutti”.

Anche altri obbiettivi del progetto sono stati raggiunti: l’individuazione di chi non consegna i rifiuti e la valutazione del sistema di raccolta.

“Si è cosi rilevato che l’umidità generata all’interno del sacco blu crea problemi di funzionamento al microchip e quindi, atteso che la raccolta dell’umido si è svolta senza criticità, verranno distribuiti dei contenitori anche per l’indifferenziato”.

Coinger