Locride, canile sequestrato, dettagli raccapriccianti
Carcasse degli animali deceduti erano custodite all'interno di contenitori in plastica messi in una cella frigo
Sant'Ilario dello Ionio. "Nelle varie attività di controllo, è emerso che le carcasse degli animali deceduti erano custodite all'interno di contenitori in plastica messi in una cella frigo non funzionante e che diversi cani presentavano malattie della pelle, deperimento, piaghe purulenti e importanti ferite da morso, causate durante gli scontri tra simili in box angusti. Gli animali sarebbero risultati quasi tutti non sterilizzati e con l'utilizzo fraudolento di chip identificativi. (ANSA)."
Dettagli raccapriccianti ed incredibili sulle spalle di poveri animali che di solito stanno nei canili per essere recuperati dalle violenze e magari in attesa di affido a persone amanti della loro compagnia.
Le indagini derivano dalla denuncia di un’associazione animalista che si occupa delle tutela degli animali, che è stata presa in seria considerazione dalla Procura di Locri che è intervenuta assieme ai NAS di Reggio Calabria.
Sarebbero stati trovati riscontri importanti che convaliderebbero quanto affermato nella denuncia: “ irregolarità di rilievo penale sia nello smaltimento dei rifiuti che delle acque reflue, con significativi danni all'ambiente, sia per quanto concerne il maltrattamento degli animali ospitati nella struttura, sequestrata a maggio dello scorso anno.”