Coraggio e speranza di Israa
Una ragazza giordana riesce a dare un nome alla propria malattia, la sindrome di Ehlers Danlos
Cavellini 
Israa Al-Tayeh, una ragazza giordana di 18 anni, ha iniziato fin dall'infanzia ad avere problemi all'apparato digerente ed immunitario, oltre ad avere irritazioni cutanee che sembravano ustioni, problemi respiratori, lussazioni alle articolazioni e svenimenti inspiegabili.
Un lungo viaggio oltreoceano per consultare molti specialisti non le ha purtroppo svelato il nome della propria malattia.
Israa non si è però persa d'animo e ha consultato moltissimi libri di medicina per poter finalmente capire il proprio dolore.
Dopo un accurato studio ha scoperto di avere una malattia rara, la sindrome di Ehlers Danlos, che ha gli stessi sintomi che lei ha sempre avuto.
Nelle sue pagine sui Social Forum Israa pubblica documentazioni mediche, approvate come riferimento scientifico da importanti istituzioni sanitarie.
Ora Israa quotidianamente riceve cibo attraverso un tubo di alimentazione nell'intestino tenue, in seguito ad una paralisi allo stomaco.
Israa è un grande esempio di coraggio e speranza, per chi purtroppo non trova la forza per reagire al proprio dolore come lei è riuscita a fare.
Francesca Cavellini
