Banca Popolare di Bari: assemblea il 16 settembre, termina l’amministrazione straordinaria
Un primo “indizio” era arrivato appena prima di Ferragosto,
Il 22 agosto è apparso in Gazzetta Ufficiale l’avviso di convocazione dell'assemblea ordinaria di Banca Popolare di Bari, la prima della nuova Società per Azioni (1).
L’assise si terrà il 16 settembre, convocazione unica perché i quorum sono garantiti dalla presenza del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e del Mediocredito Centrale. La convocazione conferma che, sebbene i dati definitivi non siano ancora stati resi noti, l’offerta di transazione agli azionisti, prorogata dal 31 luglio al 10 agosto e passaggio fondamentale per la nascita della nuova banca, è andata a buon fine (2).
Un primo “indizio” era arrivato appena prima di Ferragosto, quando sono state messe a disposizione le azioni gratuite, per un controvalore di venti milioni di euro, ai soci partecipanti all'assemblea straordinaria del 29 giugno (3).
I punti all'ordine del giorno sono tre.
- Determinazione del numero e nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Consiglio di Amministrazione, con relativa durata in carica.
- Nomina del Presidente del Collegio Sindacale, dei Sindaci effettivi e dei Sindaci supplenti.
- Determinazione dei compensi per l’espletamento del mandato dei Sindaci e del Presidente del Collegio Sindacale.
Si tratta del passaggio finale nel salvataggio della banca e della sua trasformazione in società per azioni. A seguito della nomina dei nuovi organi sociali da parte dell'assemblea e della loro accettazione, infatti, avverrà la cessazione della carica dei Commissari Straordinari e dei membri del Comitato di Sorveglianza assieme alla chiusura dell'amministrazione straordinaria.
A causa della normativa anti-Covid, l'intervento in assemblea e l'esercizio del diritto di voto sono consentiti esclusivamente tramite il Rappresentante Designato Computershare S.p.A., a cui gli interessati devono conferire delega o subdelega che avrà effetto per le proposte in relazione alle quali siano impartite istruzioni di voto, su tutte oppure su alcune delle materie all'ordine del giorno. I diritti di intervento e voto spettano agli azionisti le cui banche depositarie avranno trasmesso le comunicazioni attestanti la titolarità del diritto al termine della giornata del prossimo 7 settembre (record date); per le azioni in deposito presso Banca Popolare di Bari e Cassa di Risparmio di Orvieto provvederà la banca stessa.
La compilazione e l’inoltro della delega al Rappresentante Designato potranno avvenire a partire dal 30 agosto ed entro il 14 settembre tramite la piattaforma elettronica disponibile nel sito internet della Banca, www.popolarebari.it, alla sezione “Investor relations > Per i Soci > Assemblea Ordinaria 2020”. In alternativa, nella stessa sezione è possibile scaricare e sottoscrivere il modulo da far pervenire nei medesimi termini al Rappresentante Designato a mezzo servizio postale anticipandone copia via mail oppure mediante pec o mail con modulo sottoscritto con firma elettronica avanzata. La delega e le istruzioni di voto possono essere revocate entro il 14 settembre.
Tornando all'ordine del giorno, l'assemblea dovrà deliberare sul numero dei membri del Consiglio di Amministrazione, tra un minimo di 5 e un massimo di 7 secondo quanto previsto dall'art. 12.1 dello Statuto, nonché ad eleggerne i componenti e il Presidente, stabilendone la relativa durata in carica, fino a 3 esercizi sociali, secondo quanto previsto dall'art. 13.1 dello Statuto. Bisognerà poi deliberare sulla nomina del Presidente del Collegio Sindacale, dei Sindaci effettivi e dei Sindaci supplenti, assieme ai loro compensi. Tenuto conto che l’intervento è previsto esclusivamente tramite il Rappresentante Designato, i soggetti legittimati che intendano formulare proposte di deliberazione sui punti all'ordine del giorno devono farle pervenire entro le ore 21.00 del 28 agosto tramite lettera raccomandata, posta elettronica certificata oppure consegna presso la sede legale.
Infine, una curiosità: a seguito della trasformazione in S.p.A., alcuni soci hanno esercitato il diritto di recesso previsto per legge. Si tratta di 829.059 azioni pari allo 0,005273376% del capitale sociale. Il corrispettivo del diritto di recesso è di zero euro e zero centesimi, e le 829.059 azioni saranno offerte in opzione agli azionisti dal 24 agosto al 25 settembre al prezzo di 0,00 euro col rapporto di una per ogni 18.962 azioni possedute! La scelta di esercitare il diritto di recesso sarà stata presa per svuotare il dossier titoli da azioni senza valore oppure, ancora più probabilmente, per rafforzare vertenze legali.
NOTE
1 - https://www.popolarebari.it/co
2 - https://investire.aduc.it/arti
3 - https://www.popolarebari.it/co
Anna D’Antuono, legale, consulente Aduc