ASST Valle Olona risponde alla richiesta di Regione Lombardia
Sono ben tre medici e nove infermieri.
La Direzione dell’ASST Valle Olona saluta medici e infermieri che lavoreranno all’Ospedale in Fiera a Milano
(Busto Arsizio, 3 novembre 2020) – Hanno aderito a una manifestazione d’interesse rivolta al personale dipendente. Sono tre medici e nove infermieri.
Formeranno la task force dei professionisti dell’ASST Valle Olona che andranno a lavorare all’Ospedale in Fiera a Milano. Metteranno così a disposizione dei malati Covid-19 le loro competenze, per rispondere ai bisogni assistenziali relati alla nuova e ingente ondata pandemica.
La Direzione dell’ASST Valle Olona li ha salutati questa mattina, con una piccola cerimonia. A ciascuno di loro dei doni: una maglietta in cotone con il logo dell’Azienda e un paio di libri, “Lezioni americane” di Italo Calvino e “La mia famiglia e altri animali” di Gerald Durrel.
Afferma il Direttore sanitario, dottoressa Paola Giuliani: “ASST Valle Olona risponde alla richiesta di Regione Lombardia individuando professionisti di grandissimo valore e esperti da inviare a Milano Fiera per l’alta intensità di cura. Nel centro di Milano una nostra delegazione avrà la possibilità di esercitare la propria professionalità incontrandosi e confrontandosi con le altre équipe che vengono da tutta la regione. Sarà un’occasione unica per salvare vite e per crescere tutti insieme. È per questa ragione che i colleghi che rimangono sul nostro territorio consegnano il testimone di ASST Valle Olona ai colleghi che partono per Milano: apparteniamo tutti allo stesso corpo, alla stessa Azienda. Ci sapremo fare riconoscere. Grazie a tutti coloro che lasciano le proprie famiglie per andare verso un ambiente nuovo, sconosciuto e difficile: incontreranno la vita e la morte. Sarà duro: sono donne e uomini che si sono resi disponibili a prendersi cura di altri uomini e donne malati. Un esempio per tutti. E poi dei piccoli gesti: la maglietta di ASST Valle Olona, perché siamo una grande squadra, e due libri molto belli per supportare l’animo. Siete i nostri prodi!”