Animalisti, reato penale l'abbandono degli animali

L’abbandono degli animali cosiddetti “da compagnia”, oltre ad essere un gesto incivile è un reato perseguito, in Italia, ai sensi dell’art.727 del Codice Penale con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Tale deprecabile gesto rappresenta una delle cause della diffusione del randagismo.
Nel nostro Paese, ogni anno, vengono abbandonati circa 130.000 animali domestici, di cui 80.000 gatti e 50.000 cani.
9 gatti e 5 cani vengono abbandonati ogni ora, mantenendo una media impressionante di un abbandono ogni 4 minuti e mezzo. In testa alla classifica nera per l’abbandono dei cani c’è la Sicilia, seguita rispettivamente da Campania, Calabria e Sardegna. Mentre per quanto riguarda i gatti, questo fenomeno avviene maggiormente in Puglia, Piemonte e Lazio, seguite da Sicilia e Calabria.

Sensibilizzare sulla triste piaga dell’abbandono, cercando di contrastare il fenomeno è l’obiettivo della campagna che l’Associazione Animalisti Italiani porta avanti ogni anno.
Nel 2019 abbiamo realizzato uno spot in cui Duda e Titico, i fedeli amici a quattrozampe di Edoardo Stoppa e Juliana Moreira, coloravano ogni momento della vita quotidiana della celebre coppia. Lo scorso anno, invece, partendo da un concerto gratuito offerto in diretta sui social dell’Associazione, la pianista Alessandra Celletti inaugurava la campagna contro l’abbandono “Animals Lives Matter” con il suo ultimo lavoro musicale “Love Animals” per evidenziare come non esistano vite di serie A e vite di serie B. A lei si sono unite le voci di Tiziano Ferro, Marco Liorni, Antonella Clerici e Rita Dalla Chiesa che, attraverso dei video-appelli, si sono schierati al fianco degli animali per sottolineare che le vite degli animali contano, ognuna con la sua individualità.

Anche quest’anno prosegue la campagna contro l’abbandono grazie ai video-messaggi realizzati mediante il prezioso supporto di Massimo Wertmuller  e  Carmen Russo  che hanno prestato il loro volto e la loro voce alla nobile causa, con l’obiettivo di diffondere la cultura delle adozioni responsabili, contrastando l’abbandono dei cani e gatti informando che si tratta di un reato per il quale è prevista una pena.
Chi abbandona un animale lo condanna ad un destino segnato dalla solitudine e lo espone al rischio di morire di fame e di sete o di essere investito dalle automobili lungo le strade.

La campagna 2021 è ispirata a un concept che fa leva sulle emozioni, mediante la divulgazione di video che inducano alla riflessione e di visual coordinati con claim che ribadiscano come gli animali siano soggetti e non oggetti, nonché parte integrante della nostra famiglia e della nostra vita.

Perché abbandonare il nostro fedele amico peloso quando esistono strutture per le vacanze in cui soggiornare con i quattrozampe?

In vacanza abbandoniamo stress, tristezza, cellulari, ma non il cane o il gatto!

L’attività di comunicazione si concentrerà nella prima settimana di agosto in prossimità dell’esodo estivo verso le destinazioni di villeggiatura. Si è deciso di realizzare la campagna in questo periodo proprio in considerazione del fatto che il fenomeno del randagismo si sta acuendo.