America, Virologa cinese scappa in America e denuncia la Cina

Il Covid è stato creato in laboratorio: "Ne ho le prove"

America,  Virologa cinese scappa in America e denuncia la Cina
La virologa Li-Meng Yan

"Ci troviamo davanti non a un virus derivato da un patogeno naturale, ma a un virus artificiale, elaborato e rilasciato dal Wuhan Istitute of Virology, un laboratorio di massima sicurezza che è posto sotto il controllo del Partito comunista cinese

Le parole che hanno scosso il mondo sono della virologa  Li-Meng Yan, che getta un'ombra sulla gesione dell'emergenza corona virus affermando   convinta che il Covid sia un prodotto di laboratorio, un virus letale.

La virologa svolgeva le sue ricerche presso il laboratorio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di Hong Kong  nel dipartimento di salute pubblica della Hong Kong University.   La virologa dichiata di aver  iniziato le ricerche sul Covid-19 "il 31 dicembre" scorso, cioè "prima che il 7 gennaio le autorità cinesi dessero l'annuncio ufficiale del primo caso accertato, che addirittura risale al 16 novembre"   

La virologa è un fiume in piena : "Nessuno dice la verità. Il governo cinese, l'Oms, il mondo scientifico, ho studiato il genoma del Sars-Cov-2 e quel corredo cellulare non esiste in natura. E' molto simile a un virus in possesso di un laboratorio di ricerca militare, un Sars-like-Cov isolato anni fa, chiamato Zc45/Zxc21 .....molto simili al virus della Sars 1 del 2003".

La Li-Meng Yan ora  vive in America, appena atterrata ha chiesto di parlare con le autorità e raccontare tutto, e ora è  "sotto la protezione dei Servizi Segreti degli Stati Uniti" e continua "a Pechino di avrebbero imbrigionata" 

Pare che la Cina abbia anche già studiato l'antidoto

Il marito della virologa, che lavora nello stesso laboratorio ha però scelto di non seguirla