AIR ITALY: non c’è più tempo, è il momento delle soluzioni!

AIR ITALY: non c’è più tempo, è il momento delle soluzioni!

Ieri, 17 giugno, si è tenuto l’importantissimo incontro con i liquidatori per scongiurare la chiusura della procedura 223 e il conseguente invio delle lettere di licenziamento a tutti i 1380 dipendenti di Air Italy.
L'incontro, convocato dal MinLav, ha coinvolto il MiMS, il MiT, le regioni di Lombardia e Sardegna, oltre a tutte le sigle sindacali in Air Italy.

La posizione dei liquidatori si conferma di chiusura netta a considerare proroghe della CIGS che si esaurirà il 30 giugno.
Positive, invece, le ferme posizioni da parte dei rappresentanti istituzionali (sia dei ministeri che delle regioni) a sostegno dei lavoratori e volte a sospingere i liquidatori verso l’accordo. Per i 1380 lavoratori e’ indispensabile una proroga degli ammortizzatori sociali, utile anche alle OO.SS. come tempo necessario per la ricerca di soluzioni industriali per ricollocare i dipendenti.
Il MinLav, a tal proposito, ha ripetutamente sostenuto che sono in fase di perfezionamento strumenti legislativi che  permetterebbero di accedere alla proroga della CIGS a zero oneri per l’azienda.

Servono risposte decise e immediate a fronte della pericolosa situazione alla quale sono esposti i lavoratori. 

Solo in chiusura d'incontro, in seguito alla richiesta da tutte le parti a ricercare un accordo di proroga dell'ammortizzatore sociale, i liquidatori si sono riservati di confrontarsi con la proprietà. Il Ministero del Lavoro ha così fissato un nuovo incontro che si terrà il 22 giugno. Ciò determina, di fatto, un primo risultato: la sostanziale sospensione della procedura, evitando che dal 18 giugno l'azienda potesse far partire le lettere di licenziamento.
 
Oggi, per denunciare il dramma occupazionale che vivono i lavoratori di tutto il trasporto aereo nazionale, si son tenute partecipate manifestazioni a Roma, a Milano Linate e ulteriori aeroporti italiani a sostegno dello sciopero del settore proclamato dalle Organizzazioni Sindacali.
I lavoratori di Air Italy son stati presenti e hanno potuto esprimere la gravità della loro situazione sia a Roma che a Milano. Continueranno a scendere in campo fin quando non otterranno le soluzioni al loro dramma.