26, i latitanti arrestati che Italia e Romania si sono scambiati
Dalla Romania sono invece partiti, alla volta di Milano, 10 uomini e tre donne individuati e arrestati dalla polizia romena
Sono in totale 26, i latitanti arrestati che Italia e Romania si sono scambiati; in Italia ne sono tornati 13. Questo a conferma della stretta collaborazione operativa tra le polizie dei due Paesi. L’operazione è stata condotta dallo Scip (Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia) della Direzione centrale della polizia criminale, guidata dal vice capo della Polizia Vittorio Rizzi.
Alle autorità romene sono stati consegnati 11 uomini e due donne, già detenuti in Italia, che sconteranno il resto delle pene detentive in Romania, responsabili di furti, rapine, sfruttamento della prostituzione e violenze sessuali.
Dalla Romania sono invece partiti, alla volta di Milano, 10 uomini e tre donne individuati e arrestati dalla polizia romena mentre tentavano di sfuggire ai mandati d’arresto europei emessi da nove procure nazionali.
Gli ex latitanti sono accusati di reati contro il patrimonio e violenza sessuale, istigazione e favoreggiamento della prostituzione, riduzione in schiavitù, maltrattamenti, truffe informatiche e riciclaggio.