Vienna, Il Centro Islamico Culturale d'Italia prende posizione dura

Vienna, Il Centro Islamico Culturale d'Italia prende posizione dura

Il Centro Islamico Culturale d'Italia prende posizione dura e ferma contro gli attentatori di Vienna.


E' chiaro a tutti che pochi esaltati e terroristi non devono essere confusi con la stragrande maggioranza
 degli islmaci che professano la loro fede rispettando il credo altrui in pace.
"Il Centro Islamico Culturale d'Italia noto come grande Moschea di Roma, esprime per l'ennesima volta la sua
ferma e assoluta condanna di questi crimini compiuti in nome di "Allah Akbar".
Si tratta di un gesto satanico che la nostra comunità deve condannare senza se e senza ma."
E' un appello importante e non unico, visto che è già avvenuto anche in passato, per stabilire cosa un islamico 
pensi e come debba agire in nome e per conto della sua religione:
"il silenzio e l'indifferenza sono una sortà di omertà inaccettabile. Dobbiamo bannare l'ambiguità e il doppio 
linguaggio della nostra retorica, dai nostri sermoni e dai nostri processi formativi destinati particolarmente
 alle nostre nuove generazioni".
Passaggio fondamentale rivolto ai giovani e a coloro che li formano.
La violenza non va bene e viene precisato nel documento in un cui si parla di
"inviolabilità,sacralità e rispetto della vita umana Hallah ha stabilito che chi commette un gesto omicida, oppure 
di ostilità e di sopraffazione verso una persona, è come se lo avesse fatto verso l'umanità intera."