Napoli. Ricoverato per Covid, derubato degli oggetti personali.

Paziente Covid, derubato degli oggetti personali, nel reparto.

Napoli. Ricoverato per Covid, derubato degli oggetti personali.

Napoli. Ricoverato per Covid, derubato degli oggetti personali.

Napoli 09 Agosto, è iniziato il processo nei confronti di un caporeparto dell’ospedale Monaldi di Napoli, che si appropriò degli oggetti preziosi, di un paziente noto architetto Bartolomeo Sorrentino, che stava spirando (poco prima i Natale dello scorso anno), a causa del Covid.

L'accusa per il caporeparto 61enne B.B. è di appropriazione indebita.

Ma dietro questo indegno comportamento, resta il dolore e la sofferenza dei due ragazzi, figli della vittima,  che ora devono fare i conti con l'autore del furto, che operò mentre il loro caro moriva appropriandosi indebitamente, di 150 euro, una collanina d'oro, un rosario, un cristallo ed un computer, oggeti che Bartolomeo Sorrentino, deteneva in ospedale dopo un critico ricovero durato un mese, di totale solitudine lontano dagli affetti più cari. 

Una storia riprovevole che verrà dibattutita presso il tribunale di Napoli, il prossimo 14 Settembre.

I figli 28enni del noto architetto, oltre ad affrontare il dolore per la perdita del padre, dovettero anche denunciare la sparizione degli oggetti personali, ed è per questo motivo che i due figli si sono costituiti parte lesa.

Nel corso delle indagini, la Squadra mobile della Questura di Napoli, ha ascoltato numerosi testimoni, per capire cosa è accaduto all’interno del reparto Covid del Monaldi.