Malpensa, ex sindacalista arrestato nel 2016, ridimensionate le accuse
ridimensionate le accuse dopo l'intervento del suo avvocato Ignazio La Russa
Malpensa, ex sindacalista arrestato nel 2016, condannato
C.L. ex sindacalista in aeroporto a Malpensa, era spesso al Cral e visto il suo impegno sindacale, aveva cercato pure ma invano, la via della politica con una candidatura a Gallarate.
Tipo particolare disinvolto e loquace, si dava da fare in tutti i modi per risolvere problemi di varia natura, ha patteggiato due anni per tentata estorsione e millantato credito.
Si presentava millantando conoscenze ad alto livello:
«Sono un agente segreto, ho legami con generali della Finanza, ti trovo io la soluzione», fingeva di
lavorare per i Servizi Segreti e diceva di avere conoscenze nella Guardia di Finanza, tutto per intimorire
anche fuori dall'aeroporto liberi professionisti, imprenditori e commercianti come risluterebbe dalle indagini
dei Carabinieri di Novara.
Diceva di poter intervenire e risolvere problemi di ogni genere per esempio nei confronti dell'Agenzia delle Entrate.
"Ridimensionate le accuse, non c'è piu' estorsione, solo tentata, il millantato credito è un reato minore.
Sospensione condizionale in quanto il giudice ha ritenuto che il signore non ripeterà tali atteggiamenti, e nel frattempo ha tenuto una condotta irreprensibile, afferma Ignazio La Russa, suo avvocato