Lockdown, un altro errore?!

Lockdown

Lockdown, un altro errore?!

Il Presidente dell’Emilia Romagna e del comitato delle Regioni, Bonaccini, ha annunciato l’intenzione di chiedere al governo la proroga del divieto di spostamento fra regioni. 
Questo nonostante dal CTS il Dott. Villani abbia affermato che con questi dati si può riaprire. 
A questo si aggiunge l’intenzione di prorogare anche la misura da guerra del coprifuoco, inserito prima di Natale con motivazioni apocalittiche, oggi più che mai lesivo del buon senso oltre che della nostra dignità di cittadini liberi.
Si continua a disporre della nostra libertà come fosse un optional e non un diritto costituzionalmente garantito.
Senza tener conto del fatto che per un’ipotesi realistica di ripresa economica, serve restituire mobilità alle persone per dare ossigeno ai consumi e ai servizi. 
Ci auguriamo davvero che il nascente governo rispedisca al mittente le richieste di Bonaccini, che non tengono conto dello stato drammatico, dal punto di vista economico e sociale, in cui è stato spinto il nostro Paese. 
Ogni provvedimento normativo in tema di salute pubblica, specie se restrittivo delle libertà personali, deve essere solidamente sostenuto da comprovate ragioni scientifiche, per essere legittimo. 
Il governo Conte ha sistematicamente ignorato e violato questo principio, ribadito dalla giurisprudenza anche più recente, imponendo ai Cittadini restrizioni assurde e inutili. 
Auspichiamo che Draghi, se presiederà un nuovo governo, rispetti invece i principi costituzionali e le norme di diritto che disciplinano la formazione delle leggi, dimostrando la propria serietà e correttezza sotto ogni profilo. 
Certamente, la proroga dei fumosi e claudicanti DPCM di Conte non andrebbe in questa direzione e sarebbe sempre più palese che lo strumento Covid19 è stato ed è funzionale ad altri obiettivi, prettamente economici. 

EP
REDAZIONE ROMA
IL QUOTIDIANO D'ITALIA