Drangheta e Buoni spesa covid. Vibo V., denunciate 478 persone.

I 478 indagati rischiano una pesante sanzione amministrativa, compresa tra i 5.164 ed i 25.822 euro

Drangheta e Buoni spesa covid. Vibo V., denunciate 478 persone.
foto di repertorio

Tra i denunciati ci sono anche affiliati alla ‘ndrangheta che avevano certificato il falso pur di ottenere i buoni spesa. Si tratta di fondi stanziati per sostenere le famiglie indigenti durante la pandemia, ma che in parte sono finiti nelle tasche dei “furbetti” sparsi in ogni angolo della provincia di Vibo.

I comuni in cui sono state riscontrate le irregolarità sono i seguenti: comuni di Vibo Valentia, Pizzo, Sant’Onofrio, Stefanaconi, Maierato, Mileto, Filogaso, Filadelfia, Francavilla Angitola, San Gregorio d’Ippona, Briatico, Cessaniti, Filandari, Ionadi, San Costantino Calabro e Francica.

Lo scopo è stato raggiunto con false certificazioni: falsa attestazione sulla residenza e del numero dei componenti del nucleo familiare (l’elargizione era connessa anche all’effettivo stato di bisogno della famiglia) all’omessa o falsa indicazione di ricevere, nello stesso periodo, altri sussidi sociali (indennità di disoccupazione, pensioni di invalidità, l’indennità di maternità e lo stesso reddito di cittadinanza (AGI)