Busto, il M5S chiede le dimissioni della giunta dopo l'arresto del consigliere comunale
Certo ci rattrista apprendere che esponenti delle istituzioni siano accusati di essere coinvolti in traffici illeciti e soprattutto di avvalersi della loro posizione politica per coprirne le tracce
admin
riceviamo e pubblichiamo
In Lombardia nell’ultimo periodo la guardia di finanza ha seguito diverse inchieste che hanno visto la corruzione di politici locali e che si sono concluse con il loro arresto.
Non possiamo che evidenziare ancora una volta come lo Stato si stia adoperando per estirpare la criminalità organizzata anche laddove siano coinvolti personaggi politici. Non siamo sorpresi di questi problemi sul nostro territorio, già l'anno scorso abbiamo vissuto gli arresti legati a esponenti di Forza Italia e alla loro gestione tentacolare nella provincia, e come rappresentanti del territorio varesino oggi non possiamo non manifestare la nostra soddisfazione per i risultati ottenuti.
Certo ci rattrista apprendere che esponenti delle istituzioni siano accusati di essere coinvolti in traffici illeciti e soprattutto di avvalersi della loro posizione politica per coprirne le tracce, ma ringraziamo la Gdf di Milano, che nell’ambito di un’inchiesta del pm Silvia Bonardi su infiltrazioni della ‘ndrangheta nel settore dei rifiuti, ha portato all’arresto di 5 personaggi tra cui spiccano il capo clan, storico esponente della mafia calabrese, e un volto noto della politica locale, consigliere comunale di Busto Arsizio.
La rilevanza dell'operazione è massima e la notizia è stata anche ripresa dal Presidente della commissione antimafia Nicola Morra, che ha fatto notare in un suo post social quanto diffuso sia questo "male del Paese" su tutto il territorio nazionale, da nord a sud. La situazione all' interno del consiglio comunale di Busto Arsizio è molto calda, il M5S ha già chiesto le dimissioni della Giunta e noi, come portavoce del territorio, condividiamo in pieno la richiesta dei nostri consiglieri comunali, terremo alta l'attenzione aspettando che le indagini evidenziano presto tutti i responsabili coinvolti nella vicenda.
On. Niccolò Invidia M5S Camera dei Deputati
Roberto Cenci M5S
Consigliere Regione Lombardia
Consigliere regionale Roberto Cenci
